SEGRATE COM. 2

Come ogni anno in primavera viene voglia di sole e di abbronzatura. Prendere il sole è salutare e piacevole, la sua luce favorisce la fissazione del calcio nelle ossa. L’ideale, sia per il benessere, che per la bellezza è abbronzarsi senza scottarsi. Quando siamo esposti al sole e ci chiediamo quale sia la miglior protezione per la nostra pelle, dovete pensare che dentro la nostra pelle c’è un pigmento, che si chiama melanina, che è la migliore protezione della natura contro i raggi nocivi del sole. Il corpo umano ha una proprietà fantastica. Sotto l’azione dei raggi del sole inizia a produrre la melanina. La melanina è la nostra difesa naturale dai raggi ultravioletti, che il nostro corpo produce e dà alla pelle il tipico colore bronzeo che tutti desideriamo.

Durante l’esposizioni solare la produzione di melanina e la conseguente pigmentazione cutanea di colore bruno è determinata dai raggi UVB. La rapidità con la quale avviene questo processo invece dipende dalla velocità di sintesi della melanina e si verifica nel giro di cca. 7 giorni.

Durante questo periodo la pelle non è protetta ed è esposta ai raggi ultravioletti del sole con possibili arrossamenti cutanei ed eritemi, molto pericolosi.

Questo processo può essere accelerato stimolando il metabolismo naturale della pelle, attraverso l’applicazione cutanea giornaliera di principi attivi funzionali, con lo scopo di costruire già dalle prime esposizioni solari, un’ efficace protezione cutanea.